Dopo la mia visita ,alcuni anni fa, nei campi di Auschwitz e Binkenau con l'approssimarsi di questa data vengo sopraffatta dall'angoscia, ed un nodo alla gola mi accompagna per diversi giorni.Rendermi conto di persona di quello che un essere umano può fare ad un suo simile mi ha letteralmente scioccata.Vorrei tanto che le scoalresche di tutto il mondo facessero una visita in quei luoghi per evitare che cose così atroci possano ripetersi. Un grosso abbraccio Gilda
Ciao cara, è sempre così inspiegabile quello che è successo in quei campi di concentramento così tante persone innocenti. E 'sempre doloroso vedere i ricordi di ciò che un uomo potrebbe tracciare e realizzare la piena luce del mondo. Spero sempre che non accada di nuovo, ma il cuore del malvagio può aspettare di tutto. Confidiamo che tutte queste vittime innocenti sono in carica con il suo creatore, dove non c'è, né lotte, né lamento, né affanno, solo la pace nella valle con il suo creatore! Benedizioni, Rose Marie
Alle volte è incredibile rendersi conto di dove la mente umana può spingersi e quanta violenza e odio può generare.Ricordare per il rispetto di tutte le vittime innocenti dell'olocausto e, per una volta, non in silenzio!
L’annullamento della personalità, il degrado dell’essere umano alla condizione di animale, la privazione della dignità: che cos’è tutto questo se non una morte anticipata, una morte ancora più grave, non fisica, bensì spirituale?. Tratto dal libro di Primo Levi "se questo è un uomo". Secondo me dovrebbero farlo leggere a scuola a tutti...invece oggi la scuola nasconde...
E' importante ricordare e NON dimenticare. Ho fatto leggere il diario di Anne Frank a mia figlia e ora voglio che legga il diario di un superstite dei campi di concentramento che è stato maestro elementare di mio marito. Purtroppo nella scuola che frequenta ora, hanno detto che non si devono trasmettere documentari e leggere le cronache di quel periodo perché traumatizza i bambini. Invece no...è sbagliato. Il prossimo viaggio sarà proprio dedicato alla memoria. Ho intenzione di portarla a visitare Auschwitz o Mathausen...le giovani leve non devono dimenticare MAI.
Dopo la mia visita ,alcuni anni fa, nei campi di Auschwitz e Binkenau con l'approssimarsi di questa data vengo sopraffatta dall'angoscia, ed un nodo alla gola mi accompagna per diversi giorni.Rendermi conto di persona di quello che un essere umano può fare ad un suo simile mi ha letteralmente scioccata.Vorrei tanto che le scoalresche di tutto il mondo facessero una visita in quei luoghi per evitare che cose così atroci possano ripetersi. Un grosso abbraccio Gilda
ReplyDeleteCiao cara, è sempre così inspiegabile quello che è successo in quei campi di concentramento così tante persone innocenti. E 'sempre doloroso vedere i ricordi di ciò che un uomo potrebbe tracciare e realizzare la piena luce del mondo. Spero sempre che non accada di nuovo, ma il cuore del malvagio può aspettare di tutto. Confidiamo che tutte queste vittime innocenti sono in carica con il suo creatore, dove non c'è, né lotte, né lamento, né affanno, solo la pace nella valle con il suo creatore! Benedizioni, Rose Marie
ReplyDeleteAlle volte è incredibile rendersi conto di dove la mente umana può spingersi e quanta violenza e odio può generare.Ricordare per il rispetto di tutte le vittime innocenti dell'olocausto e, per una volta, non in silenzio!
ReplyDeleteL’annullamento della personalità, il degrado dell’essere umano alla condizione di animale, la privazione della dignità: che cos’è tutto questo se non una morte anticipata, una morte ancora più grave, non fisica, bensì spirituale?.
ReplyDeleteTratto dal libro di Primo Levi "se questo è un uomo".
Secondo me dovrebbero farlo leggere a scuola a tutti...invece oggi la scuola nasconde...
E' importante ricordare e NON dimenticare. Ho fatto leggere il diario di Anne Frank a mia figlia e ora voglio che legga il diario di un superstite dei campi di concentramento che è stato maestro elementare di mio marito.
ReplyDeletePurtroppo nella scuola che frequenta ora, hanno detto che non si devono trasmettere documentari e leggere le cronache di quel periodo perché traumatizza i bambini. Invece no...è sbagliato. Il prossimo viaggio sarà proprio dedicato alla memoria. Ho intenzione di portarla a visitare Auschwitz o Mathausen...le giovani leve non devono dimenticare MAI.